"L'Italia è piena di queste cose e ha tanto bisogno che le cose vengano fatte. Oggi c'è una sinergia forte vedo anche tra chi si dovrebbe occupare a livello governativo di tutto il patrimonio italiano delle arti della cultura e le imprese che hanno voglia di fare le cose trovano sicuramente una sponda molto positiva che gli aspetta". "Avevamo questa idea nel cassetto approfittando della sua disponibilità abbiamo pensato che fosse il momento e quindi direi un intervento che era necessario fare in questo momento".