Il principio del nuovo decreto riapertura è la gradualità. la garanzia passa attraverso l'essenziale Green Pass. Ci siamo, a partire dalla distanza di sicurezza che non sarà più di un metro in poi. I luoghi di cultura tornano al 100%: ossia i cinema, i teatri, le sale da concerto, i musei e la musica dal vivo ritrovano la normalità. I posti dovranno essere, però, assegnati. Ancora ridotta la capienza degli impianti sportivi: gli stadi saranno riempiti al 75% mentre per i palazzetti e per tutti gli impianti al chiuso il limite è fissato al 60. Il pubblico, per gli impianti sportivi, è ammesso non solo nelle grandi manifestazioni dei professionisti. Si torna a ballare, le discoteche devono però mantenere la capienza del 50%, per i locali al chiuso, del 75% negli spazi all'aperto. È sempre obbligatorio indossare la mascherina ma non durante il ballo. Per i gestori che non rispettano le regole le sanzioni sono state inasprite: la prima volta saranno multati, se recidivi dovranno chiudere la propria attività da 1 a 10 giorni. Il decreto si riferisce alla zona bianca. Le capienze possono variare a seconda dell'andamento della pandemia, in negativo ma anche in positivo.