E' la campanella del rientro per tanti ma non per tutti perché quest'anno tra influenza, Covid e virus respiratori di assenti ce ne sono tanti. Siamo nel centro di Milano e questo è solo uno dei quattro plessi tra elementari e medie dello stesso Istituto Comprensivo. Qui tra docenti e personale ATA e alunni il 10% è dovuto rimanere a casa. "Ma quest'anno sta andando particolarmente male. Ci ricorda un po' il periodo Covid in termini di assenze, in termini di difficoltà di copertura delle classi per assenza di docenti e personale ATA, anche per assenze degli alunni. Prima di Natale abbiamo raggiunto un picco abbastanza importante." Per gli esperti il picco non è lontano ma il buon senso è fondamentale. I bambini e ragazzi con raffreddore e tosse devono restare a casa e non rientrare a scuola se non sono completamente guariti. "Sono attenzioni verso gli altri che bisognerebbe rispettare. Tanti bambini si sono ammalati e spesso ovviamente anche i docenti ne risentono, quindi cerchiamo di proteggerci più che possiamo. Direi che per il momento siamo andati molto bene. Speriamo per i prossimi giorni e le prossime settimane ecco. Siamo tornati alla normalità e la scuola ha ripreso il suo ruolo in pieno, quindi è un'agenzia totalmente socializzante dove non si ha più paura di avvicinarsi l'uno all'altro.".