Diversi altri Paesi stanno facendo delle mosse contro l'uso dei cellulari a scuola. Partiamo da un esempio un po' particolare, quello della Francia che ha portato avanti, o meglio sta portando avanti, dall'inizio dell'anno una sorta di esperimento pilota che si chiama, tra l'altro, pausa digitale. Cosa prevede? Che quasi 200 scuole, e quindi, sono stati coinvolti 50 mila studenti di queste scuole medie, siano sotto questa nuova normativa che prevede che il cellulare non si possa utilizzare a scuola. Non è proprio una normativa, perché appunto essendo un esperimento pilota sono state queste scuole a offrirsi volontarie. Se questo funzionerà potrebbe estendersi a tutte le scuole della Francia entro il 2025, partendo forse proprio dall'inizio dell'anno. Ogni istituto, tra l'altro, può definire le modalità, l'importante è che questi cellulari non vengano utilizzati, anche se lo stesso Ministero specifica che un'idea buona potrebbe essere quella di utilizzare degli armadietti appositi all'ingresso delle scuole dove i ragazzi possano lasciare i cellulari e riprenderli solamente alla fine delle lezioni. Ci sono tanti altri Paesi, però ne abbiamo sottolineati solo alcuni per non fare un elenco lunghissimo. Partiamo dalla Germania che invece non ha nessuna restrizione ufficiale in atto. C'è poi l'Ungheria che invece ha vietato i cellulari, però i ragazzi possono chiedere l'autorizzazione ai docenti per utilizzarli a fini scolastici, se viene concessa quindi possono prendere il cellulare per quel momento. E poi la Grecia. Dice il Ministro proprio che questi cellulari devono stare nello zaino per tutto il giorno scolastico, perché una delle questioni è sempre stata quella di, ma questo cellulare si può utilizzare nelle ore in cui non c'è lezione? Ebbene in questo caso pare proprio di no. E poi c'è anche la Norvegia che è uno degli esempi di tutto il Nord Europa dove il cellulare è stato vietato, in questo caso, in modo assoluto dal gennaio 2024. Andiamo a vedere altri Paesi ancora, li abbiamo divisi in due categorie e poi abbiamo segnalato il Portogallo, perché? Perché in questo caso c'è stato un divieto, che è stato in atto e forse lo sarà anche in quest'anno in una scuola specifica, ed è un divieto un po' particolare, cioè un po' come le giornate ecologiche, quattro giorni di divieto dell'uso dei cellulari totale all'anno, per vedere un po' come i ragazzi reagiscono. Anche qui una sorta di esperimento pilota. Anche negli Stati Uniti se ne discute molto, alcuni stati si sono mossi proprio per bandire i cellulari. Vi lascio con queste parole di un preside di una scuola degli Stati Uniti che racconta questo aneddoto, riguarda i suoi genitori negli anni '60, ricevevano pacchetti campione di sigarette quando erano al liceo e quindi, dice lui, forse le generazioni future crederanno allo stesso modo impossibile il fatto che ci fossero, nella nostra epoca i cellulari a scuola.