Sulla via Aurelia il viavai di camioncini bordeaux incomincia presto. Ne seguiamo uno che imbocca via di Malagrotta, arriva fino all'ingresso dei due TMB privati, gli impianti per il trattamento meccanico-biologico dei rifiuti urbani che riprendono a funzionare dopo uno stop di tre mesi per lavori di manutenzione. L'ingresso è presidiato, non ci fanno avvicinare, andiamo a dare un'occhiata dall'alto. Da mercoledì qui verranno trattate 1000 tonnellate al giorno di rifiuti che diventeranno 1250 a partire dal 30 novembre di quest'anno e sarà così fino a ottobre 2020, oppure fino a quando non si riuscirà a ridurre la produzione di rifiuti urbani, aumentando la percentuale di raccolta differenziata. Finita nel mirino della procura di Roma, che ha aperto un'inchiesta sulla mancata raccolta differenziata Porta a Porta presso le utenze non domestiche, ovvero bar, ristoranti ed esercizi commerciali nel centro storico bisogne c'è già un primo indagato, il Presidente della società Multiservizi. Intanto è stato sequestrato sulla via Colombo un furgoncino pieni di calcinacci. Il video è stato postato dalla sindaca Virginia Raggi che su Facebook ha fatto un appello ai cittadini chiedendo di denunciare ogni attività illecita. Denunciamo, ma i giornali sono pieni di denunciare, la televisione non fa altro che parlare di questo scandalo, ma nulla fa. Non può lei continuare a prendere in giro, perché non ha saputo fare niente. Ditemi una cosa che ha saputo fare. Questa è la situazione dei cassonetti di Roma. Guardate, qui siamo all'inizio di via Gregorio VII, a pochi poche centinaia di metri da piazza San Pietro. Guardate, i cassonetti continuano ad essere colmi. È sotto gli occhi di tutti e siamo quasi al centro. Non dovrebbe essere così. Anche dipende da noi, non è tutto del Comune. Anche noi dobbiamo essere.