Il divieto temporaneo di balneazione viene rimosso, si torna in acqua in questa spiaggia di Igea Marina, a Rimini, dove da martedì scorso non era possibile fare il bagno. Lo stesso provvedimento era scattato in altri ventisette punti della Riviera Romagnola; troppo alta la concentrazione di batteri Escherichia Coli rilevata dai campionamenti, i parametri nelle ultime rilevazioni sono tornati nella norma e i divieti sono stati ritirati. Entriamo nel laboratorio dell'Agenzia Regionale dell'Ambiente dell'Emilia Romagna di Cesenatico, è qui che si effettuano le analisi delle acque marine. "Questo è un campione in corso di analisi per la ricerca di Escherichia Coli nelle acque di balneazione, Escherichia Coli è un battere, presente normalmente nel sistema gastroenterico dell'uomo e degli animali, è un indicatore di possibile inquinamento delle acque ecco, in generale, però non crea gravi problemi alla salute normalmente."," Che siano stati trovati questo tipo di batteri in alcune aree di balneazione deve fare preoccupare?", "No, rientra in quello che è il monitoraggio nel senso non è la prima volta che succedono dei superamenti, sicuramente è una situazione un po' anomala perché, normalmente sono legati a eventi piovosi, in questo periodo di siccità invece non ci aspettava una situazione del genere, ma in realtà è proprio l'evento siccitoso che può essere una delle cause che ha portato all'innalzamento della concentrazione di questi batteri, perché le acque stagnanti sono un luogo favorevole alla crescita di questi batteri, la scarsa ventilazione, le acque marine con una temperatura elevata, al di sopra di quelli che sono i valori nella norma, diciamo, ci attestiamo intorno ai 30 gradi di queste acque, favoriscono il mantenimento in vita di questi batteri.","Questo fenomeno adesso è rientrato in genere quanto dura?","Può durare al massimo 48 ore.".























