Ombrelloni aperti sui lettini, si cerca un riparo all'ombra, ancora sole e caldo, la parte finale di una stagione cominciata in salita sulla riviera romagnola segnata dal maltempo di giugno; un bilancio che non soddisfa pienamente il presidente di Federalberghi Emilia Romagna Alessandro Giorgetti gestisce due hotel di Bellaria e Igea Marina a Rimini. "Una stagione complicatissima sul lato delle presenze sicuramente una situazione che ha pareggiato l'anno scorso un punto o due meno, quello che è certo per quanto riguarda i margini degli alberghi saranno molto più bassi, nel senso che i costi energetici, materie prime, eccetera incideranno notevolmente sugli utili delle imprese." Dal nord a sud la mucillagine in Adriatico, quest'anno molto estesa, non ha aiutato. "Tanto può avere inciso in termini percentuali la mucillagine?", "Ma quello che inciderà non è quest'anno saranno i prossimi 3-4 anni la gente che subisce una situazione del genere non dimentica io tedeschi che dal '89 non li ho più visti" Qui siamo a Cervia Monica Ciarapica è presidente degli albergatori Confesercenti di Ravenna e Cesena."Se l'anno scorso c'è stata l'alluvione quest'anno raggiungiamo gli stessi numeri sicuramente non può essere un motivo, un elemento di soddisfazione per noi operatori auspicavamo di meglio" Più dello scorso anno gli stranieri soprattutto dalla Germania in vacanza in riviera, un aumento che però non basta compensare la diminuzione delle presenze turistiche italiane. "Tante prenotazioni effettuate che poi sotto data, sistematicamente, venivano cancellate e questo è proprio un sintomo di un disagio delle famiglie spesso soprattutto italiane" ,"Questo è dovuto a problemi economici degli italiani sicuramente, non c'è dubbio," "Guardando al futuro di che cosa c'è bisogno" "La Riviera Romagnola sul turismo non ho niente da imparare a nessuno però sicuramente è un settore che si sta mettendo anche un pò discussione proprio per rivedere, rimodulare in tempi moderni e anche in ottica futura anche la propria offerta.".