Luca voleva difendere la fidanzata, ma uno dei malviventi gli ha sparato alla testa. Trasportato all'ospedale, il giovane di 24 anni è morto qualche ora più tardi. E' accaduto intorno alle 23:30 di mercoledì, davanti a questo pub. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Luca e la ragazza sono stati aggrediti alle spalle da due uomini. Uno dei rapinatori ha colpito alla nuca la ragazza con un oggetto contundente portandole via lo zaino. Luca Sacchi, che lavorava come personal trainer, ha reagito. Durante la colluttazione è stato esploso un colpo di pistola che ha raggiunto il giovane alla testa ferendolo gravemente. “Tutti quelli che stavano dentro hanno cercato di aiutare questo ragazzo o la ragazza. Io gli ho dato un po' di carta per tamponare quello che c'era, i guanti, qualsiasi cosa che mi hanno detto di dargli, e poi mi sono messo a fare il giro con qualche poliziotto per fargli vedere dove stavano telecamere sparse. Questo è quello che vi posso dire. Comunque è stato un colpo solo e poi questi qua sono scappati”. Secondo alcuni testimoni, i banditi, che avevano un accento romano, sarebbero fuggiti poi a bordo di una Smart. Intanto i Carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Siamo nel quartiere Appio Latino, a poca distanza dalla via dove Luca abitava. I residenti sono sotto choc. “È successo così, all'improvviso. C'è stato uno sparo che noi non abbiamo individuato subito. Poi invece abbiamo sentito le urla della ragazza. Poi quando sono scesa giù ho visto che c'era un ragazzo seduto per terra in preda proprio allo choc, perché poi mi hanno detto che lo sparo è arrivato sul vetro del pub, quindi poteva succedere veramente una tragedia. Spero che le forze dell'ordine, il Comune mettano dei controlli su questa strada perché questa zona è veramente pericolosa”. Sulla morte del giovane la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario.