L'omaggio degli amici motociclisti prima che la cerimonia inizi. Un applauso commosso quando viene portato via. E' il giorno dell'ultimo saluto qui alla parrocchia del Santo Nome di Maria, nel quartiere in cui Luca Sacchi viveva e in cui ha trovato la morte. La chiesa è gremita, c'è gente in piedi fin sul sagrato. Le telecamere restano fuori per rispettare la volontà della famiglia che ha chiesto di poter vivere nel silenzio questo terribile momento. Il silenzio è l'unica cosa che rimane dopo quanto successo. “Non ci sono parole” dice il parroco nella breve ma intensa omelia. “La morte di Luca fa morire anche noi” continua. E si rivolge ai giovani, in tantissimi presenti: “La risposta al perché è accaduto la vorrei da voi. Cercate altre vie per rinascere, cercate la legalità”. Perché è successo, d'altronde, è la domanda che tutti si pongono, a partire dagli amici della comitiva di Cavagnano, una piccola frazione abruzzese dove Luca trascorreva l'estate, che non si spiegano come un fatto del genere abbia potuto riguardare proprio lui. “Penso che tra tutte le persone che conosco non ce ne sia stata una pulita come Luca, assolutamente. Questa situazione mi lascia molto interdetto, ma soprattutto non... è stato completamente è un fulmine a ciel sereno perché me lo sarei potuto aspettare da qualunque persona che conosco, ma non da lui”. “Non c'entra niente con tutta questa storia, chissà in che cosa l'hanno messo in mezzo” è la voce unanime che abbiamo ascoltato oggi tra chiunque conoscesse Luca. E allora diventa ancora più importante andare a fondo nella vicenda. Le indagini proseguono. I tabulati telefonici potranno forse dire se i protagonisti di questo dramma di un sabato sera di ottobre, davanti a un pub, si conoscessero o avessero contatti già da prima: i due indagati ora in carcere, Luca, un suo amico presunto intermediario per l'acquisto di una partita di marijuana e Anastasia, la giovane fidanzata con lui da cinque anni, che ai funerali ha scelto di non partecipare, e potranno forse dire se la morte del ragazzo sia stata solo una tragica fatalità.