Poche notizie frammentate su tutto il racconto di una studentessa di 23 anni che ha denunciato di essere stata aggredita e violentata all'uscita della fermata Ionio della metro B, poco dopo la mezzanotte fra il sette e l'otto dicembre scorsi. Ma la notizia è stata diffusa soltanto in queste ore. La zona è quella a nord-est di Roma, Tuffello Val Melaina. Appena fuori dalla metropolitana la ragazza sarebbe stata immobilizzata da due uomini, mentre un terzo l'avrebbe stuprata in mezzo alla strada. Il tutto sarebbe avvenuto in pochi minuti, quindi i tre sarebbero fuggiti facendo perdere le loro tracce. A nulla sarebbero servite le urla disperate della giovane che avrebbe tentato inutilmente di chiamare aiuto, benché la stazione Ionio si trovi infatti al centro di un quartiere popolare, a quell'ora le vie erano deserte. Malgrado lo shock, la studentessa è riuscita a trascinarsi da sola, fino al pronto. soccorso dell'ospedale Pertini, dove ha raccontato tutto a medici e forze dell'ordine, descrivendo i tre aggressori come cittadini di origine nordafricana, senza però riuscire a definirne l'età. Sulla base dell'inchiesta condotta in queste ore dai Carabinieri, la Procura di Roma è alla ricerca di eventuali testimoni. Sta passando al setaccio le immagini delle telecamere interne alla metro, ma anche della zona. È di poche settimane fa intanto un altro episodio di violenza avvenuto a Roma, nel parco di Tor Treteste, dove una coppia appartata in auto era stata aggredita e rapinata da tre giovani poco più che ventenni, uno dei quali aveva violentato una ragazza di diciott'anni, davanti agli occhi del fidanzato. In quel caso i tre responsabili sono stati arrestati. Valentina Bendicenti, Sky TG 24. .























