Draghi è in gamba. In realtà Draghi e il suo Governo lo capiscono ma devono fare dei cambiamenti molto difficili, questa è la prima cosa. La seconda cosa è che dobbiamo fare dei cambiamenti quasi culturali. Dobbiamo accettare più alti livelli di rischio. Negli Stati Uniti non è che facciamo tutti bene ma facciamo molto bene l'innovazione e in gran parte perché capiamo che il fallimento non è uno scandalo. Ma in Italia il fallimento è uno scandalo, quindi siamo diventati un Paese molto conservativo dal punto di vista degli investimenti. E quindi dobbiamo aprirci a queste opportunità. E numero tre: dobbiamo investire nella prossima generazione.