L’incendio si è sviluppato nella notte tra martedì e mercoledì in questo appartamento del centro di Mercato San Severino, nel salernitano. I Vigili del fuoco che sono accorsi ed hanno spento le fiamme si sono ritrovati di fronte a uno spettacolo raccapricciante. Tre persone rimaste intrappolate e bruciate, tre morti, una madre e i due suoi figli: Jole De Marco, 82 anni, Donato e Franco Papa, rispettivamente 61 e 58 anni. All’origine della disgrazia, secondo una prima sommaria ricostruzione di quanto accaduto nell’abitazione, forse le fiamme sono state generate da un malfunzionamento di una coperta termica o da una stufetta. Saranno le indagini della magistratura, in ogni caso, a stabilire senza ombra di dubbio se siamo di fronte a una disgrazia o se invece c’è dell’altro in questa tragedia di fine anno. Tra le ipotesi al vaglio dei Carabinieri, infatti, c’è anche quella di un gesto deliberato. Sembra che il figlio cinquantottenne della donna soffrisse di crisi depressive, quindi non si esclude che possa aver appiccato il fuoco provocando poi la morte dei suoi familiari. Sarà tutto più chiaro quando i Vigili del fuoco avranno compreso le cause dell’incendio e dopo che saranno eseguite le autopsie sulle tre salme.