Riteneva responsabili i due colleghi per il suo licenziamento avvenuto qualche anno fa, nel 2020. Per questo Franco Iacovazzo, 72 anni, avrebbe sparato, dopo averli visti al mercato del pesce di Salerno dove tutti e tre lavoravano, a Rosario Montone, 58enne di Portici, e Carmine De Luca, 48 anni. Il primo è morto sul colpo, il secondo in ospedale. "Sembrerebbe che lo Iacovazzo era stato licenziato a causa del furto di una cassetta di pesce e di questo furto egli era stato individuato come responsabile sulla base di una delazione dei due, delle due vittime". Iacovazzo avrebbe fatto un acquisto al mercato, avrebbe incontrato gli ex colleghi, sarebbe nato un diverbio, si sarebbe allontanato per poi tornare con la pistola e li avrebbe uccisi. L'uomo sì e poi costituito ai carabinieri che insieme alla polizia avevano avviato subito l'indagine e le ricerche. Al momento è escluso il coinvolgimento della criminalità. Sgomento tra gli ex colleghi, alcuni dei quali parlano senza mezzi termini di una persona che dava segni di instabilità. "Ma era stato, per un periodo, chiaramente visto anche il personaggio, era stato allontanato perché non era una persona sicuramente stabile, non era una persona affidabile".