Nelle ultime 24 ore in Sicilia sono state 836 le persone risultate positive al Covid-19 su 26.000 tamponi processati. Cinque le persone decedute. 12.500 in totale i casi di positività in Sicilia. Numeri alti ma che al momento non fanno rientrare la regione tra quelle che potrebbero finire in zona gialla. La pressione sugli ospedali infatti è contenuta e ben al di sotto dei limiti di guardia e la campagna vaccinale negli ultimi giorni ha subito un'accelerazione di prime e terze dosi. Il maggior numero di positivi si registra a Catania e Messina dove è anche più basso il numero di persone vaccinate. Per evitare chiusure e provvedimenti restrittivi per il periodo festivo il Presidente della Regione, Nello Musumeci, nei giorni scorsi ha emesso una nuova ordinanza che sarà in vigore fino al termine del periodo natalizio. Mascherine obbligatorie all'aperto anche in assenza di assembramenti e tampone obbligatorio per tutte le persone che arrivano in Sicilia dopo aver soggiornato in paesi a rischio, fra questi la Gran Bretagna, la Germania e il Sudafrica, da dove arriva la nuova variante del Covid-19. Tamponi molecolari invece per i migranti che lasceranno le navi quarantena. E pugno duro dei Carabinieri del NAS contro i medici e infermieri no vax. In Sicilia sono state sospese dal servizio e dallo stipendio 10 persone che prestavano servizio presso ospedali di Palermo Catania e Messina. Erano sprovvisti di vaccinazione, tra questi due medici, tre farmacisti e tre infermieri.