E' allarme per possibile presenza di salmonella nell'acqua e in alcune zone del trapanese. L'allerta è scattata venerdì quando dopo un controllo effettuato sulle acque provenienti dalla diga Garcia è stato ritrovato il batterio che causa l'infezione, per questa ragione l'erogazione dell'acqua in diversi paesi della provincia di Trapani come Salemi e Vita è stata sospesa in via precauzionale. Nel frattempo i tecnici di Siciliacque, la società che gestisce l'invaso, hanno effettuato l'iperclorazione dell'acqua per scongiurare qualsiasi pericolo per la salute pubblica. Al momento per fortuna, ha fatto sapere l'azienda sanitaria provinciale di Trapani, non si sono registrati casi di salmonellosi. L'origine della contaminazione dell'acqua è stata individuata nella zona dei depuratori della diga Garcia in territorio di Sambuca di Sicilia nell'agrigentino. Il problema, hanno fatto sapere gli esperti, si risolverà entro la giornata di lunedì. Intanto questa rappresenta un'altra tegola che cade sulla già difficile situazione idrica che vive la Sicilia, con gli invasi praticamente alla capienza minima storica e l'acqua che viene razionata in tutti i comuni della Sicilia occidentale, con turni di distribuzione che ad Enna per esempio arrivano una volta ogni 6 giorni.