Salone nautico, a Venezia le novità del settore

"La nautica porta 6 miliardi di PIL al nostro Paese, di cui 3 di export, e quindi è valuta pregiata. Siamo orgogliosi di essere i primi al mondo come nautica italiana e questa è una cosa di cui il Paese deve andare molto fiero". All'Arsenale di Venezia, simbolo del dominio militare della Serenissima e cuore pulsante della sua industria navale, si guarda al futuro. Le grandi firme della nautica italiana ed internazionale, in esposizione fino al prossimo 5 giugno, puntano sulla sostenibilità ambientale, tema al centro del terzo salone nautico in corso a Venezia. "Siamo stati i primi nella nautica mondiale a pubblicare un bilancio di sostenibilità dal 2019. Bene, quest'anno sono i 180 anni di Riva, che forse è il marchio più famoso al mondo nella nautica, e i 60 anni della della barca sua più iconica che è l'Aquarama, e noi festeggeremo lanciando quest'estate il primo Riva elettrico". 1.000 metri lineari di pontili e oltre 240 ormeggi tra yacht, maxi yacht e barche a vela. Gioielli di ingegneria, capolavori di design che incantano gli appassionati della vita in mare aperto. "Trovano i clienti il desiderio di vivere il mare e di vivere la vita a bordo dei nostri yacht e degli yacht in generale". "Sembra quasi che noi vendiamo isole private. Che sia un'isola piccolina di pochi metri o sia una grande nave o un grande yacht, è l'unico posto dove puoi stare in libertà. La libertà è stata la cosa che ci hanno tolto e che forse ci è pesata di più". Sostenibilità in mare ma anche sulle nostre strade. Il gruppo Jaguar-Land Rover, auto ufficiale del salone nautico, punta sull'elettrico e sull'utilizzo di materiali alternativi. "Noi ci siamo affidati ad un partner d'eccezione, Kvadrat, insieme al quale sviluppiamo proprio i tessuti alternativi a quello che può essere un tessuto come la pelle, presi da un, diciamo, da una combinazione tra tessuti naturali e polimeri riciclati, quindi andando a raccogliere bottiglie nell' oceano per trasformarle in tessuti altamente traspiranti, molto molto, al tatto molto piacevoli ma soprattutto confortevoli per la macchina".