Il Canale di Sicilia continua ad essere trafficato. Il bel tempo ed il mare calmo infatti, incoraggiano le partenze dei migranti dalle coste tunisine e da quelle libiche verso l'Italia. La nave umanitaria, Ocean Viking di SOS Mediterranee, nel giro di 24 ore, ha tratto in salvo 132 persone. Erano a bordo di diversi barchini in legno, sovraccarichi, che rischiavano di affondare. Adesso sono in salvo, a bordo della nave dell'ONG, in attesa di capire se e quando verrà assegnato, al Comandante, un porto sicuro per lo sbarco dei migranti, tra i quali ci sono diverse donne e alcuni minori non accompagnati. A Lampedusa invece, tra la giornata di ieri e oggi, sono stati registrati 19 mini sbarchi, per un totale di 367 persone, che adesso sono ospitati al Centro di Prima Accoglienza dell'isola, che ospita solo loro. Gli altri migranti, giunti negli ultimi giorni, infatti, dopo i controlli sanitari di rito, sono stati fatti salire a bordo delle "Navi Quarantena", mentre i minori portati in strutture protette in Sicilia. Intanto, l'Alto Commissariato dell'ONU per i Rifugiati, ha fatto sapere, che 120 persone, sono state intercettate dalla Guardia Costiera di Tripoli e riportate indietro, così come altri 121 migranti intercettati venerdì notte. E sono 43, le ultime vittime accertate del naufragio avvenuto davanti le coste tunisine di Zarzis, 24 ore fa. 84 i superstiti, che adesso sono stati trasferiti in centri di accoglienza del Paese: si tratta di eritrei, bengalesi e sudanesi.