"L'incontro sicuramente è avvenuto qui. La violenza è stata consumata nella parte posteriore in un posto riservato, dove la signora è stata trattenuta e trascinata". Aggredita in pieno giorno su questo sentiero di campagna frequentato da ciclisti e runner a San Mauro Pascoli, Cesena. Intorno alle 13 di venerdì la donna, una cinquantenne, correva da sola, quando all'improvviso un giovane l'ha bloccata con la forza, vicino a queste panchine, l'ha trascinata per diversi metri nel campo, alle spalle di una villa, e l'ha violentata. Poi è fuggito. In stato di shock la donna ha chiamato il 112: immediato l'intervento dei carabinieri e il trasporto in ospedale. Le ricerche sono scattate subito, anche con un elicottero. Dalla descrizione fornita dalla donna, i militari dell'arma hanno rintracciato l'aggressore pochi minuti dopo: 26 anni, originario del Gambia, in Italia da anni, irregolare nell'ultimo periodo, senza fissa dimora, è stato fermato in un rifugio di fortuna dove viveva da qualche settimana. Sulla mano una ferita, un morso della vittima, che invano ha cercato di liberarsi. La stessa mattina sempre lui avrebbe tentato di aggredire un'altra donna. Un mese fa altri tre episodi. "Lui era stato precedentemente controllato perché aveva commesso altri reati che erano appunto delle molestie, non erano delle violenze sessuali, e quindi era già noto alle forze dell'ordine. C'era un decreto di espulsione che doveva essere evaso proprio in questi giorni". "Siamo sconvolti" le parole del sindaco Moris Guidi. "Esprimo la massima vicinanza e solidarietà nei confronti della vittima. Il dato poco edificante è il fatto che si trovasse ancora in libertà e senza fissa dimora". .























