È da poco uscito nelle edicole virtuali, perché in quelle, diciamo, fisiche non ci possiamo andare, il suo ultimo saggio: “2020 pandemia e resurrezione”. Qua c'è il rischio che l'Europa o alcuni Stati, che fanno parte dell'Unione europea stiano lavorando contro la seconda parte del suo titolo. Beh, innanzitutto la resurrezione che io auspico è una resurrezione, come inizia il libro, è una riflessione sul capitolo otto della lettera di San Paolo ai romani. Questa pandemia è un'occasione per cambiare il mondo, come aveva in mente San Paolo. Bisogna che da questo evento tragico, pandemico, che colpisce la domanda e l'offerta di economia, noi traiamo delle nuove risorse per una resurrezione. Però dobbiamo mantenere un atteggiamento razionale, perché l'utopia, il cambiamento si fa ogni giorno un atteggiamento razionale.