Satnam morto dissanguato per ferite al braccio e alle gambe

I primi risultati dell'autopsia disposta dalla Procura di Latina sul corpo di Satnam Singh, il bracciante abbandonato ferito dopo un incidente nei campi, parlano di morte per dissanguamento dovuta alla recisione del braccio destro, tranciato da un macchinario per il riavvolgimento della plastica. Non un rapporto ufficiale ma indiscrezioni che riferiscono anche di ferite agli arti e di un massiccio sanguinamento. Saranno i magistrati a decidere eventuali aggravanti a carico di Antonello Lovato, indagato per omissione di soccorso, omicidio colposo e violazione delle norme sulla sicurezza nel lavoro. Si esclude al momento l'arresto preventivo del figlio del titolare dell'azienda agricola di Renzo Lovato, in cui Satnam lavorava con la moglie in nero. I magistrati mantengono il più stretto riserbo sulle indagini, questa come quella partita nel 2019 detta Jamuna, che vede 16 titolari di azienda agricola nell'Agro Pontino indagati per illeciti sul lavoro e reati connessi al caporalato. Atteso il pronunciamento sull'eventuale rinvio a giudizio, intanto il procuratore di Latina, Giuseppe De Falco, lancia un appello alla cittadinanza a chiunque assista a episodi del genere a denunciare. Nelle stesse ore in cui è in corso la campagna "diritti in campo" che vede volontari arrivare nei campi per informare i lavoratori stranieri dei loro diritti. Il comune di Latina, dopo l'accoglienza in una casa famiglia e il sostegno sotto psicologico per la vedova di Sing, chiama la Farnesina per facilitare l'arrivo dei parenti indiani in Italia. "E la ragazza quando nel corso della visita mi ha espresso la volontà, la necessità di avere vicino la propria famiglia e quindi ho sentito la segreteria del ministro Tajani per far sì che possa essere raggiunta dai familiari. Mi sono interfacciata col presidente dell'Ordine del Tribunale di Latina, dell'Ordine degli avvocati di Latina, l'avvocato Giovanni Lauretti che si è detto disponibile a fare la tutela legale della ragazza". Domani indetto uno sciopero di otto ore nel settore agricolo e convocata una manifestazione Latina dei sindacati Cisl e Uil, accanto alla comunità indiana e ai cittadini nel nome di Satnam Singh.