Continuano senza sosta gli sbarchi di migranti sull'isola di Lampedusa. In meno di 48 ore sono giunte oltre 1300 persone, tra loro molte donne, tantissimi minori, buona parte dei quali non accompagnati. Il centro di accoglienza di Contrada Imbriacola è stracolmo, ben oltre la sua capienza massima. Potrebbe ospitare 400 persone, allo stato attuale, al suo interno ce ne sono 2800. Per questo motivo, la prefettura di Agrigento ha predisposto il trasferimento di 1600 persone per poi mandarle in diversi centri di accoglienza in Sicilia ed in Calabria. I migranti hanno dichiarato di essere partiti da Sfax, in Tunisia, ma anche da Zuwara e da El-Agelat in Libia. È il doppio fronte che, migliorate le condizioni del mare, sta permettendo l'esodo di centinaia e centinaia di bengalesi, egiziani, sudanesi e pakistani. Ma sono sbarcati anche i migranti originari di Camerun, Congo, Costa d'Avorio, Guinea, Burkina Faso e Sierra Leone. Un flusso continuo di arrivi, mentre alle ONG che solcano il canale di Sicilia, dopo ogni soccorso anche di poche decine di persone, vengono assegnati porti di sbarco in centro e nord Italia.
