Scuola, le regole e i problemi del nuovo anno scolastico

La campanella è già suonata per i ragazzi del liceo artistico statale di Brera di Milano. Si torna in classe in presenza, senza didattica a distanza ma sempre rispettando le regole anti-Covid: ingressi scaglionati, obbligo di mascherina, gel per disinfettare le mani e distanziamento sociale dove è possibile nelle aule. "I ragazzi sono entusiasti. C'era una gioia generalizzata. Ci sono classi che non si erano mai viste tutte quante, come le seconde, come le quarte, e che per la prima volta si sono incontrate. L'alternativa al distanziamento, secondo la normativa che è stata emanata, è indossare la mascherina per tutto il tempo a scuola". "Le classi sono piccole e i ragazzi sono tanti. La soluzione, appunto, potrebbe essere di diminuire il numero degli studenti, però ci vorrebbero altre scuole, altre aule a disposizione e altri insegnanti". Le aule spesso sono troppo piccole ma possono contenere fino a 31 alunni. Il rischio è quello di non poter garantire il distanziamento sociale ed è quindi obbligatorio indossare sempre le mascherine e aprire spesso le finestre. Oltre 1.700 sono gli studenti che frequentano il liceo che è suddiviso in due sedi qui a Milano. Sono tante le domande di iscrizione che arrivano e che non possono essere accolte proprio per problemi di spazio. L’appello della preside al Provveditorato degli Studi è quello di avere un’altra struttura, un altro liceo artistico per poter avere aule nuove e anche più grandi. Per quanto riguarda il Green Pass tutto il personale che lavora nella scuola è tenuto ad averlo e i controlli stanno proseguendo regolarmente. Quest’anno inoltre, per la felicità delle famiglie, per la prima volta, l’organico docenti è al completo. Soddisfatti i ragazzi, che aspettavano da tempo di poter tornare a scuola assieme ai compagni. "Sono molto contenta di essere tornata in presenza perché credo che la didattica in presenza sia una delle cose migliori e che non possa essere sostituita dalla didattica a distanza". "Mi sento assolutamente sicura, soprattutto perché teniamo tutti la mascherina". "Io essendo vaccinato mi sento molto più sicuro e mi auguro che anche le persone attorno a me lo siano". Dal 13 settembre riapriranno le scuole nella maggior parte delle regioni italiane.