Cover anti Covid per banchi, cattedre e sedie. L'idea arriva da una giovane startup barese. Il tessuto nasce in Puglia sarà prodotto quindi in Puglia, i manufatti saranno realizzati ed è questa la domanda, utilizzando quelle filiere che in questo momento sono rimaste purtroppo bloccate per quelle che sono le vicissitudini del covid. E poi l'università di Bari che ha iniziato a fare i primi test e noi che commercializzeremo questo prodotto. L'idea poggia quindi sulle proprietà antivirali e antibatteriche di questo tessuto adeguatamente trattato proprietà che dovrebbero essere ulteriormente rafforzate. I test che noi abbiamo effettuato ci garantiscono le attività antivirali per un numero di 10 lavaggi, ma è non sono allo studio, ma è già stato prodotto. Diciamo stiamo effettuando dei test doverosi al caso per il caso di un tessuto che invece mantiene inalterate nel tempo queste caratteristiche antivirali e quindi a prescindere poi dai lavaggi. I primi contatti con le scuole sono già stati avviati ma le cover anti covid potrebbero fare al caso anche delle aziende di trasporto. Abbiamo puntato in questa parte iniziale su due rami quello scolastico e quello dell'automotive. Quindi questi contatti informali che abbiamo avuto, compresi, con amministratori di società che appunto si occupano di trasporti nell'automotive ci hanno mostrato un grandissimo e particolare interesse sul progetto.