Lo chiamano il paradosso di Cigliano, paesino del Vercellese dove, con grande ingegno e visione, nel 1882 hanno costruito questo elevatore idraulico, che preleva l'acqua dal canale De Pretis, eccolo, e dal Naviglio di Ivrea e grazie al principio dei vasi comunicanti, con la sola forza idraulica, pompa l'acqua dalla piana in basso al fertile altopiano morenico, coltivato a cereali, ortaggi e frutta, superando un dislivello di 44 metri. Ma ora, come vedete, il canale, che dovrebbe irrigare i 1753 ettari di campi serviti dal consorzio, è completamente secco. Dopo 141 anni di servizio, il paradosso è che manca l'acqua per pompare l'acqua. Quella che vedete è una presa d'acqua di forza motrice dell'elevatore idraulico e in questo periodo dell'anno, per darvi un'idea della situazione che stiamo vivendo, il livello dell'acqua dovrebbe sfiorare questo ponticello, invece è molto più in basso. "Noi qui siamo di fronte al canale De Pretis, è il canale che dovrebbe garantirci l'acqua per generare la forza motrice necessaria per il sollevamento e nello stesso tempo è il canale che dovrebbe garantire l'acqua per le risaie. In questo periodo noi dovremmo avere un quantitativo che si aggira intorno al 17, 18 e 19 di lettura sul nostro idrometro e adesso, invece, praticamente il canale è asciutto e quindi l'acqua manca". "Possiamo dire un metro e mezzo, due metri sotto il livello ottimale?" "Assolutamente sì e il fatto è che, in queste condizioni, noi non siamo in grado di garantire il servizio e di garantire quindi il sollevamento". Qui siamo nel ventre dell'elevatore, si trova sotto il livello dei canali e questi tubi sono originali, di fine 800. Ma ora, a causa della siccità, per poterne assicurare il funzionamento, sarà necessario elettrificare l'infrastruttura, l'acqua, da sola, non basta più. "E la situazione si risolve cercando di svincolarci dal sistema idromeccanico, costituendo un gruppo di pompe elettriche e portando su l'acqua attraverso un gruppo di pompe elettriche". "Si aspettava di arrivare ad una situazione del genere?" "No, una situazione del genere, proprio di mancanza della risorsa, mancanza d'acqua, non ce lo aspettavamo. È una situazione che effettivamente è degenerata negli ultimi otto, dieci anni".