Porta la data 8 novembre 2022 la proposta di legge presentata dal deputato del PD ed ex CT della Nazionale di Pallavolo italiana: Mauro Berruto, che modifica il codice della strada, fissando a 1 metro e mezzo la distanza da mantenere con un ciclista al momento del sorpasso. "Una norma molto facile, ripeto, ci sono poche righe di correzione del codice della strada, è una norma che certo non ha nessuna bandiera ovviamente mi auguro che possa essere una abbastanza comune". La norma ricalca quella adottata in molti altri Paesi europei, dalla Gran Bretagna alla Spagna, dove è in vigore ormai da molti anni. Una piccola modifica di poche righe, che però crea una garanzia in più per i ciclisti. L'obiettivo della norma è più culturale, punta a cambiare la mentalità di chi è alla guida. Molto spesso infatti i ciclisti sono visti da chi è al volante come ospiti non desiderati della strada. Il risultato sono manovre poco sicure, sorpassi che sfiorano chi sta pedalando sul lato della strada. Una norma senza bandiere che mira a salvaguardare la vita di chi circola in bicicletta e va a braccetto con un altro provvedimento già adottato da alcune Amministrazioni Comunali, come Bologna, Torino e presto anche Roma. Abbassare a 30 km orari la velocità massima consentita nelle aree urbane per rendere più sicure le strade. "La proposta di legge si riferisce principalmente alla mobilità extraurbana". L'Italia è il Paese con il più alto tasso di mortalità per km pedalato, secondo gli ultimi dati nel nostro Paese muore un ciclista ogni 2 giorni, una situazione che impone necessariamente un intervento normativo.