Spaccio e consumo di droga, criminalità comune e minacce terroristiche. Per il nuovo anno il Viminale guarda alle aree urbane considerate più a rischio e dopo Firenze, Bologna, Napoli e Milano arriva la zona rossa anche a Roma. Se ne parlerà martedì 7 gennaio al Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica ma il Ministro dell'Interno Piantedosi è categorico: si inizierà dalla stazione Termini dove ogni giorno arrivano e partono circa 500.000 persone e il quartiere vicinissimo, l'Esquilino. Toccherà dunque anche alla capitale nell'anno del Giubileo. Già dal 2023 una serie di blitz delle forze di polizia ha portato a migliaia di controlli, espulsioni, sequestri di droga e armi. Nel mirino anche affittacamere e b&b che dovranno immediatamente comunicare l'identità dei propri ospiti. Lo aveva annunciato lo stesso questore di Roma Roberto Massucci a Sky Tg24. Un occhio particolare sarà puntato sulle periferie e le aeree degradate della capitale dove il disagio sociale è più forte e dove potrebbero nascondersi delle insidie. Una zona rossa e un'area urbana dove le autorità vietano la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali con i prefetti che possono disporne l'allontanamento.