Attiravano le vittime nei luoghi prescelti e anche se potevano essere viste nulla le fermava. Eccole in azione, protagoniste ragazzine minorenni di 14 e di 15 anni, picchiavano, aggredivano con calci e schiaffi le loro compagne di scuola anche in pieno centro, a Siena. Atteggiamenti da dure, jeans attillati, magliette corte, tutte aggressive e violente. Erano diventate una minaccia per molte loro coetanee. Si divertivano in questo modo e non mancavano di riprendere i loro atti crudeli con i telefonini, per poi affidare al web e social le angherie compiute. La banda, tutta femminile, diceva di avere una leader di 15 anni almeno 10 ragazzine sottoposte. Avevano creato una chat whatsapp denominata "Baby Gang", scoperta dalla Polizia. Le indagini condotte dagli investigatori della squadra mobile della Questura di Siena sono iniziate alla fine di dicembre dello scorso anno a seguito di una denuncia dopo le perquisizioni e le indagini, dieci ragazze, tutte minorenni, sono state indagate per atti criminali commessi sia fisicamente che attraverso i social.























