"C'era lì in fondo la mensa, alle mie spalle c'era appunto il dormitorio e i parcheggi di tutti i mezzi che poi hanno operato". Collocata in una valle a 20 km da Amatrice, Cittareale dopo il terremoto del 24 agosto 2016 è stata posto ideale per ospitare il Comando Generale dei Vigili del Fuoco che da qua coordinavano tutti gli interventi di soccorso e poi messa in sicurezza nei Comuni colpiti dal sisma. "Il 24 agosto mattina ho ricevuto la chiamata del Prefetto di Rieti che mi chiedeva appunto un posto dove ospitare il centro operativo avanzato dei Vigili del Fuoco". Qui oggi sorge un grande centro sportivo di 25000 mq con un campo da calcio a 11, uno da calcio a 5 coperto uno da Padel, uno da bocce, un'area giocchi per bambini, una club house e anche un'area camper. "Tutta la struttura è costata 1.600.000 euro e speriamo in futuro di poter realizzare una foresteria e una palestra per rendere fruibile per i ritiri il campo per tutto l'anno". All'ingresso del campo da calcio una targa ricorda la generosità di una famiglia di Cittareale. "E' una storia di persone che hanno anteposto il noi all' io, hanno capito che per la collettività quella terra valeva molto di più che per loro come privati cittadini e in ricordo di un fratello prematuramente scomparso del loro padre hanno deciso di donarla ai cittadini di Cittareale. Dopo il terremoto il paese subì pesanti danni agli edifici ripartire dallo sport e attirare persone in un territorio che ha molto da dare, dal 2016 in paese sono stati aperti ben tre bed & breakfast. "In calendario c'è la finale femminile della Scopigno Cup con Lazio e Ternana ci sono altri eventi, questo è un segnale di ripartenza, è il segnale di aver trasformato la tragedia in opportunità".