L'ultima scossa, tra le più forti degli ultimi 40 anni, ha lasciato il segno tra gli abitanti dell'area dei Campi Flegrei. Il bilancio alla fine è contenuto, per fortuna: qualche contuso e danni ad alcuni edifici. Ma la paura resta ed è tanta, nonostante le rassicurazioni, caute a dire il vero, di tecnici ed amministratori. Il Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci che in serata ha firmato il decreto che dispone la mobilitazione straordinaria per l'intera area, non esclude che si possa arrivare ad evacuare i residenti, tra i quali ora inizia a farsi largo anche l'esasperazione per una situazione che si trascina da troppo tempo. Emblematico quanto successo in mattinata all'esterno della ex base Nato di Bagnoli, dove centinaia di persone che si erano radunate per cercare riparo, trovando chiusi i cancelli d'accesso, hanno deciso di sfondarli. E proprio qui, nel pomeriggio, il Governatore campano Vincenzo De Luca ha voluto venisse allestita una struttura per l'accoglienza in grado anche di fornire supporto psicologico, se necessario. "Credo che un altro degli impegni da assumere è proprio questo: ripetere le esercitazioni. Avere l'assoluta certezza che la gente sia bene informata di quali sono i luoghi di accoglienza. È chiaro che c'è stata anche qualche sottovalutazione. Per la verità lo scorso anno abbiamo fatto delle esercitazioni che sono andate bene. Abbiamo fatto anche prove di evacuazione delle strutture ospedaliere per quello che riguarda la competenza regionale. Siamo pronti. È chiaro che più la gente familiarizza anche con questi luoghi di attesa, di accoglienza, meglio è". Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto sincerarsi della situazione chiamando il sindaco di Napoli per esprimere vicinanza alla città e ai napoletani. Mentre la Premier Giorgia Meloni ha monitorato la situazione in stretto contatto con il Ministro Musumeci. .