Socially Correct, Stefani: inclusione disabili nel lavoro

Superare l'assistenza e realizzare l'inclusione. Ogni anno l'associazione Paolo Ettorre Socially Correct bandisce un concorso rivolto agli studenti universitari per chiedere loro di sviluppare campagne di comunicazione sociale. Il tema di quest'anno verteva sull'inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro un diritto fondamentale riconosciuto dalla nostra Costituzione che affida alle istituzioni il compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana. La ministra per le disabilità Erika Stefani, presente alla premiazione, ha parlato della necessità di un inclusione effettiva sganciata dal mero assistenzialismo. "Il mondo del lavoro e il mondo delle disabilità sono due mondi che si devono incontrare questo passa attraverso modifica di norme forse e una rivisitazione forse degli impianti attuali ma di certo passa attraverso una nuova visione che dobbiamo dare del mondo delle disabilità." Anche la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha sottolineato l'importanza di valorizzare le peculiarità delle persone disabili. "La considerazione più importante è che noi dobbiamo prepararci alla formazione dei ragazzi che hanno delle disabilità per accompagnarli proprio nel mondo del lavoro, dove devono essere valorizzate le loro caratteristiche e le loro peculiarità a volte anzi molto spesso ad una disabilità si accompagna però la possibilità di essere creativi e di avere delle eccellenze dei talenti su altri settori particolari." Alle vincitrici del concorso va un premio speciale. "Le vincitrici Claudia Chiapparino e Martina Cavinato hanno studiato all'Università Cattolica del Sacro Cuore e loro ora, avendo vinto, avranno la possibilità di svolgere uno stage lavorativo presso la Saatchi & Saatchi che è il nostro partner nello svolgimento del concorso." Il progetto di Chiara e Martina rappresenta un passo avanti verso un cambiamento concreto per tutti i cittadini disabili.