Vendeva sul "dark web" e su Telegram banconote false in euro, documenti falsi e droga. Per pagare i servizi offerti, i clienti utilizzavano criptovalute. È l'attività della rete smantellata da un'operazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria e Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi tecnologiche della guardia di finanza, in sinergia con Europol e polizia spagnola. Indagini, coordinate dalla Procura di Forlì, che hanno portato a tre arresti, 11 canali Telegram oscurati e al sequestro di 115mila euro. .