In carcere si muore. I numeri ci danno quello che è un quadro drammatico e problematico delle carceri nel nostro Paese. Andiamo innanzitutto a vedere quante sono state le morti nel 2024, escludendo la morte naturale, parliamo quindi in ogni caso di morti premature avvenute all'interno delle carceri italiane. Ad oggi, e siamo solo a luglio, sono già state 116. La media annuale negli ultimi 10 anni è di 136 morti all'anno, appunto, escludendo le cause di morte naturale. Una fetta importante di queste morti, togliendo dunque le morti per overdose, le morti per omicidio le morti per cause da chiarire è data invece dai suicidi che sono molto elevati nelle nostre carceri. Questi i numeri: l'anno peggiore è stato il 2022 dove si sono registrati 85 suicidi ed è stato un numero che non si era mai raggiunto, quantomeno negli ultimi 20 anni. Ebbene ad oggi siamo già a 54 suicidi. Chi si occupa di carceri teme che quest'anno possa essere ancora peggiore rispetto a quello del 2022 per l'appunto. Siamo soltanto a luglio. Se andiamo a vedere il tasso di suicidi nel nostro Paese considerando alcune categorie vediamo che le donne sono più esposte rispetto agli uomini da questo punto di vista. Sono molte meno le donne detenute poco più di 2mila nel nostro Paese contro il quasi i 60mila uomini, però vediamo che tra le donne il suicidio è un problema maggiore, c'è un'incidenza di 16 donne ogni 10mila, appunto, che si tolgono la vita. Per quanto riguarda gli uomini sono 11 ogni 10mila. Sono dati, numeri elevatissimi se facciamo un confronto invece con i suicidi che avvengono in generale nel nostro Paese fuori dalle carceri. Per quanto riguarda la popolazione italiana si parla di 0,67 casi di suicidio ogni 10mila persone. Un problema che abbiamo nelle nostre carceri non è l'unico ma sicuramente è uno dei problemi che impedisce quanto meno di rispondere rapidamente a una problematica psicologica di un detenuto che magari passa inosservata, è quella del sovraffollamento. In Italia il tasso di affollamento nazionale è del 130,6%, ci sono 61mila e passa persone detenute con 47mila posti a disposizione. Andiamo a vedere, per chiudere, quali sono le Regioni con il tasso di sovraffollamento più elevato, le vediamo la Puglia al primo posto col 152% seguono Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Lazio 138%.