È una buona notizia il fatto che le grandi istituzioni internazionali e la politica dedichino tutta questa grande attenzione al vaccino, è sicuramente una buona notizia anche per tutto ciò che sta avvenendo nel mondo, a partire dalla Cina. Nuovi focolai in Cina, qual è la situazione con interi quartieri di Pechino che sono stati chiusi e quindi di nuovo decine di migliaia di persone in quarantena? Ci sarebbe una recrudescenza, una ripresa della malattia. Ci sono anche delle voci circa delle mutazioni, ma, insomma, questo fino a quando non verranno pubblicate su riviste internazionalmente riconosciute, non possiamo certamente certificarlo, considerato, come abbiamo sempre detto, che ci troviamo di fronte ad una malattia ancora, per tanti versi, sconosciuta. Per quanto riguarda le riaperture, abbiamo visto che ci sono dei focolai, però, sono stati dei focolai rapidamente circoscritti, quindi è giusto continuare a riaprire così? Innanzitutto i focolai solo frutto di errori umani, non è una maggiore diffusività del virus. Quello che dobbiamo dire oggi è: riapriamo tutta la nostra società, ma riapriamola con cautela, mantenendo assolutamente le regole in maniera ferrea. Le scuole devono riaprire? È giusto che le scuole vengano riaperte in ogni ordine e grado, anche dalla materna perché bisogna far respirare le famiglie. Le famiglie devono riappropriarsi della vita. C'è una buona notizia che però viene dalla Cina, dalla coppia di cinesi, primi contagiati dal Coronavirus qui in Italia. La figlia ci ha scritto stanotte per darci l'ennesimo ringraziamento, a noi e alla nostra struttura ed ha offerto ben 40 mila dollari per la ricerca sul virus.