Il 27 giugno del 1980 un Dc9 della società Itavia, decollato da Bologna e diretto a Palermo scompare dai radar e viene dato per disperso. Alle prime luci dell'alba vengono ritrovate in mare le prime vittime. Alla fine i morti risulteranno essere 81, tra cui 13 bambini. Per decenni si sono susseguite le indagini e anche l'ultima inchiesta, aperta contro ignoti dalla procura di Roma, non ha portato risultati. A oltre 41 anni dalla tragedia, la strage di Ustica resta ancora senza responsabili.