Stuprata dal branco per 45 minuti. Tanto è durato l'incubo della studentessa romana di 18 anni violentata a bordo di una nave da crociera da tre ragazzi francesi. Una gita scolastica con i compagni di classe del liceo e gli insegnanti. A Marsiglia sono saliti a bordo gli aggressori diretti a Genova. E nel porto della città ligure gli agenti della pol-mare, avvisati del comandante della nave, sono saliti per gli accertamenti. Sequestrati i filmati di videosorveglianza e ascoltate le testimonianze. Tutto conferma il racconto della vittima. Nelle prossime ore la convalida degli arresti. L'accusa è violenza sessuale di gruppo e vale anche per chi ha osservato la scena senza intervenire. Denunciato a piede libero un quarto giovane, minorenne, che sarebbe entrato nella cabina solo dopo lo stupro. Un incubo iniziato lo scorso weekend. I ragazzi festeggiano, ballano tutti insieme. Uno dei giovani francesi offre alla studentessa diversi cocktail, così da procurarle uno stato di alterazione alcolica, scrive la procura di Genova, che contesta anche le aggravanti. Con la scusa di continuare la festa altrove, la 18enne segue nella cabina uno dei ragazzi, ma è una trappola. Si consuma la prima violenza, poi arrivano anche gli altri amici: uno ha abusato della ragazza, uno è rimasto a guardare. Denunciati i fatti, la nave con 4.000 passeggeri a bordo, è stata bloccata porto di Genova 24 ore, per consentire le indagini. La studentessa è stata accompagnata e ricoverata all'Ospedale Galliera. I referti medici confermano la violenza, emersa anche dal kit-stupro utilizzato dal personale sanitario di bordo. La nave ha infine proseguito il suo viaggio verso Civitavecchia. A bordo c'erano anche altre scolaresche in gita.