"Da una prima lettura i dati per fortuna non sono dei dati che sono preoccupanti in generale. Dopodiché è ovvio che basta un caso solo per essere preoccupati, perché siamo donne, siamo madri e quindi la città deve essere una città che è sicura e quindi su questo c'è una grandissima attenzione". Dopo i casi di violenza avvenuti nella capitale, il Campidoglio cerca una sinergia con la Prefettura e le forze dell'ordine per rendere più sicura la città, soprattutto nelle aree considerate a rischio durante le ore serali, come Termini, San Lorenzo e le fermate della metro. L'argomento è stato affrontato in un vertice presieduto dal Prefetto Matteo Piantedosi. "Abbiamo trovato uno stanziamento, tra il 2022 e il 2023, di circa 9 milioni di euro che potranno essere per il rafforzamento della rete della videosorveglianza, poi un'attenzione alle aree più buie della città e quindi fare una valutazione su dove andare ad illuminare di più". I rincari dell'energia, ha poi ribadito l'assessora, non andranno a impattare sulla sicurezza dei cittadini. "L'illuminazione pubblica ha un impatto abbastanza ridotto su quello che sono i consumi. Quindi, come avevo già detto in passato, l'ultima cosa da fare è spegnere la città, perché è estremamente importante dare sicurezza e sappiamo che una città illuminata è una città più sicura".