La guardia di finanza ha requisiti supporti informatici degli indagati ora li analizzerà per trovare elementi nuovi su quanto accaduto all'università per stranieri di Perugia, dove il 17 settembre, Luis Suarez ha sostenuto l'esame per l'attestato B1 di conoscenza dell'italiano. Esame farsa, definito dalla procura concordato, cioè preventivamente negli argomenti in una sessione appositamente organizzata con voto prestabilito. L'attestato è prerequisito per ottenere la cittadinanza. Suarez ha il diritto di chiederla in quanto sposato dal 2009 con una donna Italo uruguaiana. E' lui si era interessato alla Juventus che non poteva per acquistare altri stranieri. E proprio da qui sarebbe nata l'intera vicenda. Gli investigatori parlano di contatti preliminari della società con università e bisogna ora capire se a questi contratti siano seguiti altri, se ci sia stata qualche richiesta specifica da parte del club che possa in qualche modo avere accelerato la pratica Suarez e se quindi si configurerebbero a quel punto ulteriori ipotesi di reato. Oltre alla rivelazione del segreto d'ufficio e falso ideologico e ulteriori indagati su questo adesso si concentrano le indagini e su questo è calato il più assoluto riserbo. E riserbo totale, intanto anche qui all'università nessuno si fa vedere ne è disposto a parlare per sfuggire a occhi indiscreti le persone coinvolte usano l'ingresso secondario. Salve, buongiorno. Chiedevamo se è possibile sentire se ci sono la Rettrice il Direttore Generale. La Rettrice non c'è oggi. Due dei 5 indagati, la docente che avrebbe dovuto insegnare la lingua a Suarez in vista del test è quello che poi lo ha esaminato sono stati sentiti fino a tarda sera dei PM, ma sembra senza apporti rilevanti all'inchiesta. Le prossime mosse saranno decise nelle prossime ore anche in base ai riscontri dai materiali sequestrati.