La nuova tragedia sulle montagne è avvenuta il sabato di Pasqua e ancora una volta a perdere la vita sono stati sciatori appassionati di escursioni sulla neve. È successo sulle Alpi svizzere, mentre un gruppo di cinque persone stava praticando sci alpinismo nel Canton Vallese. A dare l’allarme è stato un testimone che è riuscito a mettersi in salvo, ma che ha assistito alla scena. L’incidente è avvenuto mentre le condizioni del tempo erano pessime e questo ha ostacolato i soccorsi e gli elicotteri non sono riusciti subito ad alzarsi in volo. La valanga si è staccata verso le 16,45 mentre il gruppo si trovava a 2450 metri di altezza. Le vittime sono tutte spagnole. Due degli escursionisti sono rimasti solo leggermente feriti e sono stati portati in ospedale in elicottero. Altri tre, invece, sono stati trovati senza vita. Il 29 marzo la Polizia del Canton Vallese aveva indicato che le ultime nevicate, associate a venti, avevano provocato un aumento del rischio di valanghe, in particolare sopra i 2000 metri. Lo stato di attenzione è stato dichiarato anche in Italia, sia per l’area delle Dolomiti sia per quella delle Prealpi in Veneto.