Si chiama Puglia Possibile la prima piattaforma di crowdfunding civico che una regione dedica agli enti del terzo settore. L'obiettivo è quello di stimolare organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, alla creazione di progetti che abbiano la capacità di mobilitare le comunità. "Quello che è lo sforzo che chiediamo oggi al terzo settore è avere la capacità di raccontarsi perché la capacità di raccontarsi e di farsi conoscere consente di avvicinare ulteriori cittadini, sia come cittadini attivi e quindi possibili volontari, sia comunque come cittadini che credono e che investono nelle attività realizzate." I progetti che potranno spaziare dalle politiche per la famiglia al contrasto alla violenza di genere dovranno avere un importo minimo di 10.000 € mentre non è stato fissato alcun tetto massimo. "Il contributo della Regione? Il 10% dell'importo a base di progetto ove raggiunga il budget previsto dal progetto stesso e quindi se è raggiunto il target della donazione." La piattaforma è stata aperta il 19/5 scorso e in queste prime battute sta facendo registrare un notevole interesse anche nel mondo delle imprese. "Tutto il mondo delle imprese che fino a ieri effettuava donazioni, erogazioni liberali, che andavano magari verso organizzazioni di carattere internazionale, oggi riflettono, si fermano a considerare la possibilità di poter finanziare delle opere dei servizi, dei progetti che sono utili alla comunità in cui operano queste imprese e quindi vanno a rafforzare anche la responsabilità sociale delle imprese stesse." E proprio il grande interesse finora riscosso dovrebbe portare la regione a prorogare la chiusura della piattaforma al 31/7. .