Rabbia e condanna per lo stupro avvenuto al Policlinico Umberto I la notte tra il 26 e il 27 ottobre. Vittima dell'aggressione sessuale una tirocinante di infermieristica di vent'anni, che alla polizia ha raccontato di essere stata portata, durante il turno di notte, in uno stanzino dell'ospedale con un pretesto e lì violentata da un infermiere esperto, un uomo di 55 anni. Sotto shock la ragazza è riuscita a scappare e ha avuto la prontezza di spirito di raggiungere il pronto soccorso dello stesso Umberto I, dove i medici che l'hanno assistita hanno avvisato la polizia. Gli agenti stanno facendo le indagini. Individuato l'uomo accusato, lo hanno interrogato. La sua posizione è al vaglio delle autorità giudiziaria, mentre la direzione del Policlinico ha deciso di sospendere il dipendente con effetto immediato e ha sporto denuncia. Un provvedimento in linea con quanto chiesto dall'Assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, che ha promesso tutto il sostegno di natura psicologica e legale alla vittima della violenza.























