La fila si allunga per 100 metri davanti all'ospedale Amedeo di Savoia di Torino, sono soprattutto giovani e famiglie in coda per fare il tampone in questo primo giorno in cui è attiva l'unità mobile dell'ASL di Torino, questo camper in cui lavorano volontari di Rainbow for Africa, è stato allestito un altro laboratorio anche all'ospedale Molinette, si può arrivare senza appuntamento, la possibilità di eseguire il test gratuitamente è riservata ai residenti in Piemonte che siano tornati negli ultimi giorni da Grecia, Malta, Croazia e Spagna, senza passare dall'aeroporto di Torino, perché a Caselle è già operativo da lunedì scorso un presidio per fare il tampone appena atterrati. Qui bisogna compilare questa autocertificazione indicando il Paese da cui si è arrivati e il mezzo di trasporto. Rientro dalla Grecia e quindi stamattina abbiamo scoperto che c'era questo posto e la possibilità di farlo senza prenotazione e son corso qua. Siamo tornati il giorno dopo la nuova ordinanza da Madrid e quindi ci siamo messi in isolamento, abbiamo fatto poi la segnalazione all'ASL di competenza, però, non abbiamo ricevuto risposte e quindi ci siam presentati noi spontaneamente qui a fare adesso il tampone. Se l'azienda per cui lavoro senza tampone fatto non mi consente di tornare a lavorare. Perché è stato in Spagna? Perché sono andato in Spagna e quindi chiedono a tutti un'autocertificazione in cui o dichiarano di non essere stati in Spagna o fanno il tampone e possono tornare a lavorare. Prima ci si registra, poi dietro quelle barriere mobili viene fatto il tampone, finito il test si deve tornare a casa e restare in isolamento fiduciario fino a quando non ne viene comunicato l'esito, generalmente entro 48 ore. Questo presidio resterà aperto dalle 9:00 alle 12:00, dal lunedì al sabato, ma non è escluso, vista la cospicua affluenza, che gli orari vengano prolungati. Perché è così importante tracciare subito i cittadini che provengono da questi 4 paesi? Per riuscire a dare sicurezza a loro e per riuscire a isolare eventuali positivi e quindi circoscrivere al massimo la possibilità di diffusione del virus.