Cinque visori che a 360 gradi permettono di osservare da vicino, le operazioni di salvataggio della nave Live Support di Emergency, che dal dicembre del 2022, nelle acque del Mediterraneo, ha salvato più di 3000 migranti. Siamo all'interno del Museo Egizio di Torino che per tre giorni ospita questa iniziativa per celebrare la Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione. "L'obiettivo dell'iniziativa è raccontare il lavoro di emergency nel Mar Mediterraneo. La Life Support ha due gommoni che si avvicinano alle imbarcazioni che sono in situazione di difficoltà per salvare i migranti che sono a bordo e portarli sulla nostra imbarcazione, dove vengono seguiti da medici e infermieri del nostro team". Il museo egizio devolve l'intero incasso giornata d'emergency che con la Life Support ha accompagnato la Global Sumut Flottilla fino a 150 miglia da Gaza, fornendo assistenza medica e sanitaria, così come nella striscia con medici e operatori sul campo a rischio della vita. "E' la crisi umanitaria più intensa in siamo ormai stati a operare, ci sono delle emergenze enormi in una popolazione che ha problemi legati alla carestia e ai bombardamenti da parte delle forze israeliane. Ci sono emergenze di vario tipo, ma soprattutto è necessario ridurre la pressione sui pochi ospedali esistenti ed è per questo che forniamo cure sanitarie primarie di base". .























