Torture e maltrattamenti nei confronti di pazienti di un centro di educazione motoria, a Roma. I carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato 10 persone, si tratta di operatori socio-sanitari del CEM, il centro di educazione motoria gestito dalla Croce Rossa. Sono accusati di aver usato violenza nei confronti di due pazienti affetti da patologie psicofisiche. Per uno degli indagati è stato inoltre ipotizzato il reato di violenza sessuale, avrebbe parcheggiato un paziente. Il GIP, nella sua ordinanza, parla di violenza costante e inaudita su persone incapaci di reagire e di parole di scherno nei confronti di persone affette da deficit mentali. Le indagini sono partite dalla denuncia dei vertici della Croce Rossa Capitolina, nella quale si segnalava che un paziente presentava una vistosa ecchimosi sul volto, compatibile con delle percosse. Sono scattate attività tecniche, acquisiti i documenti, ascoltati i testimoni. I militari hanno così potuto accertare costanti maltrattamenti nei confronti di due pazienti ricoverati nella struttura e hanno potuto raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti delle 10 persone ora agli arresti domiciliari.