L'Italia piace al Giappone. In migliaia in coda per ore per visitare il Padiglione Italia, all'esposizione universale a Osaka, l'Expo 2025, che si chiude oggi con un importante riconoscimento. Per la prima volta, il nostro Paese vince l'oro del Bie per il miglior padiglione. Al centro del quale campeggia, a fare da testimone, il colosso dell'Atlante Farnese, che regge sulle spalle il globo celeste. "Portando cose vere, portando opere d'arte eccezionali, sia dell'antichità come quella che vedete alle mie spalle, ma anche opere di arte contemporanea italiana. Abbiamo Mimmo Paladino, abbiamo Iago per esempio. Ci aiutano a raccontare invece una visione aggiornata dell'Italia". L'Atlante rappresenta l'arte, ma anche la scienza, arte e tecnologia, tradizione e innovazione, sono le chiavi per far arrivare all'estero un'idea diversa e nuova d'Italia, precisa Vattani. Inoltre, il colosso romano insieme ad altre opere come il Gonfalone della giustizia del Perugino, e due nuovi fogli del codice Da Vinci, resteranno in mostra al Museo di Osaka oltre la chiusura ufficiale dell'Expo. Ad annunciarlo è il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che precisa l'Atlante Farnese sarà il biglietto d'ingresso, il ponte ideale tra il successo del Padiglione Italia e le celebrazioni dei 160 anni delle relazioni tra Italia e Giappone, che inizieranno nel 2026. .























