"Benvenuti alla mostra su Marco Polo. La mostra di Marco Polo è il punto di arrivo di una ricca programmazione che la rete diplomatica italiana, l'ambasciata d'Italia, l'istituto italiano di cultura hanno organizzato per celebrare i 700 anni dalla morte del celebre viaggiatore e mercante veneziano. Figura iconica nei rapporti tra Oriente e Occidente, e direi tra Italia e Cina in particolare. La mostra su Marco Polo è infatti organizzato in due sezioni, una riproduce la vita al tempo di Marco Polo, tempi di prima globalizzazione tra Occidente e Oriente, la seconda parte parla dell'attualità dell'eredità di Marco Polo durante i secoli. Durante i secoli, che arriva fino alla contemporaneità. Infatti, solo per citare due esempi, ricordo la figura di Marco Polo che entra nella letteratura italiana del 20esimo secolo, tramite Italo Calvino, con il celebre libro sulle città invisibili, che abbiamo voluto riprodurre in un edizione celebrativa, quest'anno, come Istituto di Cultura e anche nella tecnologia, nell'innovazione. Infatti una parte fondamentale di questa mostra è stata fatta da un'azienda, una startup, italiana, che abbiamo voluto essere italiana, di Milano, Way Experience, che riproduce il viaggio di Marco Polo da Venezia alla Cina, e il suo ritorno attraverso anche tutta la Via della Seta. Credo che in ogni importante mostra, ormai in Cina è necessaria, direi, anche una parte digitale immersiva per avvicinare anche le più giovani generazioni e far conoscere il messaggio che noi vogliamo dare, scientifico, anche evidentemente con le nostre mostre. Così sarà anche per una prossima mostra su Caravaggio che è già in cantiere per il prossimo novembre.