I sindacati di base del Piemonte, si radunano davanti alla stazione della funivia Stresa Mottarone, la stessa da cui esattamente 14 giorni fa, sono partiti gli inconsapevoli turisti, che alle 12:12 hanno poi trovato la morte. 14 vittime e un bambino di 5 anni gravemente ferito, che ha perso tutta la sua famiglia. Per loro, un minuto di silenzio. "Quello che è successo, è connesso con il crollo ad esempio, del Ponte Morandi di Genova, dove delle infrastrutture lasciate in mano ai privati, hanno condotto a una tragedia che è simile, per quanto avvenuto, nella sua diciamo spiegazione, a quello che è successo pochi giorni fa a Stresa". Una tragedia sulla quale sta indagando la procura di Verbania. Lunedì è previsto un sopralluogo da parte del consulente dei Magistrati inquirenti, che dovrà progettare il recupero dei resti della Cabina 3, da portare intatti al sicuro, per poterli analizzare e trovare risposte. Risposte che gli investigatori cercano anche in un video di appena 24 secondi, acquisito dalle telecamere di sorveglianza dell'impianto e messo agli atti dai Carabinieri. Immagini che mostrano gli ultimi istanti della Cabina 3, la si vede quasi entrare nella stazione del Mottarone, punto d'arrivo della funivia, 1.491 metri, poi oscillare e infine correre indietro velocemente, verso il pilone. Lunedì è anche il giorno in cui la Procura di Verbania, deciderà sul ricorso al Tribunale del riesame di Torino, contro la decisione del GIP, di non convalidare i tre fermi degli unici, per ora, indagati dell'inchiesta.