Sono passati 13 anni dal naufragio della Costa Concordia, che causò 32 vittime e scosse il mondo intero. La nave, guidata dal comandante Schettino, si incagliò vicino all’Isola del Giglio per un “inchino” troppo rischioso. Schettino abbandonò la nave prima di mettere in salvo i passeggeri e fu condannato a 16 anni di carcere. Il relitto fu rimosso nel 2014. La tragedia spinse a migliorare la sicurezza marittima e rimane un simbolo di errori umani e solidarietà.