Ancora una giornata critica per il traffico ferroviario, questa volta a causa del maltempo e dei forti venti. La circolazione è stata sospesa lungo la linea tirrenica in Calabria tra San Lucido e Paola e tra Paola e Diamante. Ritardi fino a 100 minuti e cancellazioni hanno coinvolto almeno 100 treni, alta velocità compresa, creando enormi disagi ai viaggiatori. La circolazione è ripresa con difficoltà dopo almeno 12 ore. Odissea per due treni notturni entrambi sulla tratta Milano-Siracusa nelle due direzioni che hanno accumulato ritardi fino a sei ore. A questo si è aggiunto un guasto sulla linea dell'Alta Velocità a Valdarno tra Firenze e Roma che ha provocato ritardi di 50 minuti. Un'altra giornata nera quindi quando ancora non si è spento l'eco delle polemiche per il caos di sabato scorso e alle critiche l'amministratore delegato del gruppo FS ha risposto così: "Un disagio che può impattare su un migliaio di persone non può essere raccontato come un disastro datosi che ne spostiamo contemporaneamente due milioni che sono ben contenti di andare sui nostri treni, io continuo a ricevere complimenti." Quanto all'enorme densità di traffico sulla nostra rete ferroviaria Donnarumma ha ribattuto: "Per evitare che si verifichino disagi e disservizi come in questi giorni sulla rete ferroviaria più che una riduzione dei treni serve un'ottimizzazione, una razionalizzazione." Quanto ai tanti cantieri in corso che rallentano il traffico Donnarumma ha riconosciuto il disagio ma ha sottolineato: "Gli investimenti sono tanti" e ha concluso "Ma il futuro dei nostri trasporti è qualcosa che ci invidieranno tutti.".