L'orso bruno M49, il grande ricercato di questi giorni in Trentino, è vivo ed è stato localizzato. L'ultima conferma risale alle 22:54 di due giorni fa e arriva dallo scatto della fototrappola posizionata tra i boschi della Marzola, la montagna che si trova a est di Trento verso la Valsugana. Si trova in una zona abbastanza vicina sia da dove lunedì all'alba era fuggito, il recinto dell'area faunistica del Casteller, che dalla zona dove due giorni fa alle ore 09:29 era stato fotografato. Da giorni, dunque, si tenta la cattura dell'orso considerato problematico per essersi reso autore di numerosi attacchi a greggi e selvaggina, ma l'abbattimento, come ha precisato il Governatore trentino, Maurizio Fugatti, si attuerà solo nel caso in cui vi possa essere un pericolo concreto per l'uomo. M49 era stato catturato una prima volta domenica scorsa sulle montagne di Val San Valentino e portato nell'area faunistica del Casteller, a Trento sud. Durante le operazioni all'interno del recinto a M49 era stato tolto con un radiocomando il radiocollare che nei mesi scorsi consentiva il monitoraggio dei suoi movimenti. Poco prima delle ore 05:00 la grande fuga. L'animale era riuscito a scavalcare prima la recinzione interna che divideva la sua gabbia da quella dell'orsa DJ3, poi una doppia recinzione elettrica che può arrivare a 7000 volt e, infine, una barriera metallica alta quasi 4 m. Ora è braccato dai forestali.