Turismo in Italia, a Ponza boom di vacanze in barca

Meta del turismo di prossimità, Ponza quest'anno è stata presa d'assalto, il porto ne è testimone. Chi non è andato a Ibiza, Formentera, viene qui e l'isola deve fare i conti con le notti brave. La situazione è tesa, dopo che i barcaioli che svolgono il trasporto da e per, ad esempio, la spiaggia di Frontone, hanno deciso di fermarsi per protesta dopo che c'è stata un'aggressione. L'isola è piuttosto frequentata, ci sono state difficoltà per rispettare il distanziamento sociale e far indossare le mascherine. Disagi soprattutto con i giovani. Un ragazzo di 16 anni, ad esempio, è finito in coma etilico. Una psicologa ha detto che questi sono gli effetti del lockdown. Il sindaco Francesco Ferraiuolo dell'isola dice: "non posso militarizzare tutto, ma da oggi sull'isola sono arrivate due macchine di Carabinieri inviate dal prefetto. Tanta gente a Ponza, tante barche in mare, in quest'estate senza mete estere o esotiche la barca diventa una vacanza alternativa sia come casa, per una vacanza al largo, sia come appoggio per evitare le spiagge. Ci si gode così il mare lontano dai litorali affollati. Le stime parlano di una crescita del 40%. Garantisce un distanziamento sociale naturale. Poi sono gruppi di famiglie o amici che usufruiscono della barca perché le hanno in proprietà oppure perché le noleggiano. C'è richiesta sia del noleggio giornaliero di barche sia anche con noleggi di 15 20 giorni. Tutto il nostro territorio è circondato da splendidi luoghi dove poter fare turismo nautico. Si tratta di un modo di fare vacanza che è veramente bello per tutti e soprattutto deve essere alla portata di tutti.